La parolina magica di oggi è EPS. In origine era il classico sterzo manuale. In molte vetture targate anni ‘ 90 ma tutt’ora in circolazione, il servosterzo era un miraggio poiché considerato come optional, parliamo del servosterzo idraulico, ampiamente diffuso tanto nelle utilitarie, quanto nelle auto di fascia alta e nei mezzi da lavoro. Lo sterzo idraulico è un dispositivo assai efficace nelle manovre, tuttavia presenta alcuni limiti non indifferenti: alti consumi energetici, lunghi tempi di progettazione (fino a otto mesi per un prototipo) e alti costi, fino a 100.000 euro, fermo restando che un prototipo può comunque essere utilizzato su più linee produttive.
Verso la fine degli anni ’90 iniziarono a circolare i primi prototipi di servosterzo elettrico, l’EPS (Electric Power Steering) venne utilizzato inizialmente sulle piccole autovetture, appartenenti alla categoria delle classiche utilitarie per intenderci. Per tanto non deve meravigliare il fatto di imbattersi in una Fiat punto usata dotata di EPS ma con oltre 10 anni di vita. Le ragioni della difficoltà iniziale della diffusione dell’EPS, sono da ricercarsi nelle limitate performance dell’elettrico rispetto all’idraulico. Sulla base di questa valutazione, si attese non poco prima di cominciare a sperimentare l’EPS su modelli di grandi dimensioni e/o commerciali.
Oltre ai motivi summenzionati, un contributo determinante all’affermazione generalizzata del servosterzo elettrico venne dall’accoppiamento con la centralina elettronica. Tale connubio non è efficacissimo solo in manovra, ma si rivela potente in ogni istante della guida. Gli impulsi trasmessi dalla trasmissione al cervello dell’EPS, consentono di variare l’assetto dello sterzo praticamente in tempo reale, sulla base delle condizioni della strada, a loro volta relazionate anche con lo stile di guida dell’utilizzatore e con le condizioni atmosferiche, cose totalmente aliene ad una gestione dello sterzo i tipo idraulico. Secondo recenti statistiche, l’EPS, dal suo avvento, ha fatto risparmiare qualcosa come 13 miliardi di litri di carburante. Se a questo si aggiunge il fatto che basta appena una settimana per progettare un prototipo EPS, è facile immaginare come lo sterzo idraulico abbia oramai i giorni contati.
Link Correlati: fiat punto usata