Agli esordi della sua storia, la produzione dell’automobile non contemplava il livello di specializzazione raggiunto negli ultimi anni. Attualmente le principali case automobilistiche, con poche eccezioni, prevedono diversi allestimenti per le differenti situazioni. Chi può permetterselo potrebbe avere un’auto per i lunghi viaggi e una più piccola, facilmente parcheggiabile, per la città, una City Car appunto.
Per essere considerata tale, una City Car deve avere ridotte dimensioni, bassi consumi e deve poter essere parcheggiata in spazi ridotti. Questa ultima esigenza, soprattutto, ha portato alla realizzazione di vetture bi posto di dimensioni veramente minime. Si tratta di casi limite, il moderno design, unitamente alle moderne tecnologie, consentono di produrre vetture di ridotte dimensioni con la capienza di 4 confortevoli posti passeggero.
Toyota Aygo e Yaris.
Aygo e Yaris sono due eccellenti esempi di City Car che coniugano le esigenze di ridotti spazi e consumi senza rinunciare al comfort ed alla tecnologia di ultima generazione. Il gusto del consumatore può ampiamente essere soddisfatto dalla nuova Aygo in virtù dei sette differenti allestimenti che ne compongono la gamma. La qualità degli interni è stupefacente e inusitata per un’utilitaria, ma quando un modello è targato Toyota nessun dettaglio viene trascurato. Toyota significa tecnologia d’avanguardia e quindi anche in una City Car non poteva mancare, tra gli altri dispositivi, quello full connect con display da 7’’.
Parlando di Toyota Yaris, tutte le considerazioni fatte per Aygo valgono anche per quest’ultima, con in più l’impagabile opzione della disponibilità di modelli a trazione ibrida. Mai come in questo caso la vocazione al risparmio, tipica di una City Car, è sottolineata dalla presenza dell’ibrido. Nei percorsi urbani, il motore elettrico la fa da padrone, aggiungendo al tipico comfort delle vetture Toyota, la silenziosità dell’ibrido. Grazie alla notevole autonomia delle batterie, con Toyota Yaris Hybrid e Full Hybrid è possibile muoversi in città per giorni dimenticando la presenza del motore termico, salvo esaurimento accumulatori. Ma in questo caso il motore a benzina provvederà a ricaricarli durante il tragitto.
